Due importanti accordi sono stati sottoscritti tra CGIL CISL UIL e gli ambiti sociali territoriali del Garbagnatese e di Sesto San Giovanni in tema di politiche sociali territoriali.
Gli accordi nascono nel quadro dei nuovi piani di zona, lo strumento mediante il quale i Comuni, in forma associata, programmano e realizzano i servizi e gli interventi sociali nel territorio.
In particolare, per quel che riguarda il Garbagnatese, l’accordo sottoscritto riguarda 9 Comuni (per un totale di circa 192 mila abitanti) e mette al centro alcuni temi fondamentali per migliorare le condizioni di vita dei cittadini, a partire da quelli che si trovano in condizione di vulnerabilità: le politiche di contrasto alla povertà e la costruzione e il rafforzamento delle reti territoriali di prossimità per intercettare le condizioni di disagio e fronteggiare le solitudini e le vecchie e le nuove fragilità sociali.
Nell’ambito di Sesto San Giovanni (2 Comuni coinvolti per un totale di circa 128 mila abitanti) l’accordo prevede di lavorare insieme, oltre che sui temi della povertà e delle reti territoriali di prossimità, sui percorsi di autonomia e vita indipendente delle persone con disabilità, a partire dall’inserimento lavorativo.
In entrambe gli accordi le parti si impegnano inoltre a confrontarsi periodicamente: sui progetti del PNRR che riguardano l’ambito del sociale e la loro integrazione con gli interventi sulla promozione della salute; sulla coprogettazione degli interventi sociali, secondo una logica che tenga insieme centralità del welfare pubblico, valorizzazione del ruolo e dell’esperienza del privato sociale, qualità degli interventi per la cittadinanza e rispetto delle condizioni di lavoro degli operatori sociali.
La contrattazione sociale territoriale diventa per il sindacato sempre più strumento mediante quale tutelare e rappresentare i bisogni delle persone, soprattutto in una fase di crisi come quella che stiamo attraversando.