Il crollo nel cantiere di Firenze è l’ennesima insopportabile morte sul lavoro. Nell’ambito dello sciopero nazionale di due ore indetto da Cgil e Uil, insieme alle categorie degli edili e dei metalmeccanici – Fillea Cgil, Feneal Uil, Fiom Cgil e Uilm Uil – i sindacati milanesi organizzano un presidio mercoledì 21 febbraio alle ore 16.00 in Largo 11 settembre 2001, davanti alla Prefettura di Milano.
Al presidio partecipano tutte le categorie sindacali, a sostegno della grande vertenza sulla sicurezza sul lavoro. Siamo stanchi di ascoltare parole di cordoglio. Il lavoro e la sicurezza devono essere al centro dell’attenzione politica per mettere in atto soluzioni concrete.
Mercoledì 21 febbraio saremo in presidio contro le morti sul lavoro, figlie di imprese non qualificate e di catene infinite di appalti e subappalti, delle mancate regole, del mancato rispetto degli orari, del non rispetto dei giusti contratti collettivi, del massimo ribasso su costi della manodopera e della sicurezza, delle troppe false partite Iva e dello sfruttamento dei cottimisti, dei mancati controlli, delle poche risorse destinate agli ispettori, alle Asl, alle forze dell’ordine.
Saremo in piazza contro le morti sul lavoro figlie della mancata attuazione della patente a punti, dell’impunità per chi sbaglia, dell’assenza del reato di omicidio sul lavoro.